Le ruote dentate sono organi meccanici utilizzati per trasmettere potenza; la potenza è trasmessa imprimendo il moto rotatorio tra gli alberi su cui sono calettate le ruote.
La trasmissione avviene per spinta dei denti della ruota motrice sui denti della ruota condotta.
La trasmissione avviene per spinta dei denti della ruota motrice sui denti della ruota condotta.
ruote dentate cilidndriche ad assi paralleli
sistema vite senza fine e corona dentata
La trasmissione può avvenire anche tramite cremagliera.
Una cremagliera è un ingranaggio lineare che assieme ad una ruota dentata viene utilizzato per convertire il moto rotatorio in moto lineare continuo o viceversa.
cremagliera
Ruote dentate cilindriche a denti diritti
Sono dotate di denti disposti parallelamente all'asse della ruota e sono usate per trasmettere potenze fra alberi paralleli.
Una ruota dentata è formata dalla corona dentata e dal mozzo unite da un disco pieno o forato o da razze nel caso di ruote di grosso diametro.
Il cerchio primitivo è una circonferenza teorica di riferimento, in base alla quale è stabilito il rapporto di trasmissione e che resta costantemente tangente con quella della ruota accoppiata durante la trasmissione del moto. E' indicato con una linea tratto punto.
Il diametro primitivo è il diametro della circonferenza primitiva. In figura d1 e d2.
Il rapporto di trasmissione i è dato dai seguenti rapporti:
d1=diametro primitivo della ruota motrice
d2=diametro primitivo della ruota condotta
z1=numero di denti della ruota motrice
z2=numero di denti della ruota condotta
n1=numero di giri al minuto della ruota motrice
n2=numero di giri al minuto della ruota condotta
Il modulo m è definito dal rapporto tra il diametro primitivo e il numero di denti (z) della ruota:
b indica la larghezza del dente
La forza che i denti della motrice trasmettono alla condotta forma sempre un angolo θ e si chiama spinta sulla retta di pressione; è indicata in figura con la lettera Q.
L'angolo di pressione θ è sempre un parametro importante; può valere 15° oppure 20°. Si usano valori normalizzati, per esempio di 20°.
N è la componente radiale di Q che tende ad allontanare le ruote tra di loro e che sollecità l'albero a flessione.
F è la componente tangenziale di Q che è utile per la trasmissione della coppia e che sollecità l'albero a torsione.
Dimensionamento ruota dentata a denti dritti
Dati i valori del modulo e del numero di denti si possono ricavare altre grandezze relative al dente usando le formule riportate in figura.
Accoppiamneto di ruote dentate
Disegno tecnico di due ruote dentate
Rappresentazione nel disegno tecnico
In vista una ruota dentata si rappresenta come una ruota normale delimitata dalla circonferenza di testa, più una linea mista fine rappresentante la superficie primitiva.
In sezione assiale con i denti da ambo le parti in vista (indipendentemente dal numero di denti).
Disegno completo di quote, tolleranze e rugosità
La sezione viene eseguita come rappresentato nelle seguenti figure.
Sezione e vista
Domande
- Cosa sono le ruote dentate?
- Cosa è il cerchio primitivo?
- Cosa è il rapporto di trasmissione?
- Come si calcola il rapporto di trasmissione?
- Cosa è il modulo e cosa indica?
- Nella formula del rapporto di trasmissione troviamo le seguenti grandezze: d1, d2, z1, z2, n1, n2. Cosa sono?
